È successo a Imola: Cinque momenti indimenticabili!
Wednesday, 8 May 2019 09:37 GMT
Dieci gare, cinque anni, molti avvenimenti, questi sono alcuni tra i più significativi
I 4,9 chilometri di asfalto che compongono la pista dell'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola hanno ospitato moltissime competizioni mondiali. I 22 giri predisposti per il WorldSBK sono disegnati apposta per permettere ai piloti di far splendere le proprie capacità e determinazione. Questo weekend, dal 10 al 12 maggio, il Campionato del mondo MOTUL FIM Superbike tornerà per l'11esima stagione consecutiva in questo famoso circuito per su WorldSBK.com approfittiamo di questa occasione per ricordare cinque dei momenti più significativi accaduti in questi ultimi cinque anni.
Ricorda che con VideoPass WorldSBK puoi seguire o riguarda tutte le gare della stagione 2014!
2014 - Jonathan Rea, il nuovo leader del campionato
Questo, per diverse ragioni, è stato un anno decisivo per i britannici. Chaz Davies face il suo debutto con Ducati, Alex Lowes il suo esordio in questa categoria, Tom Sykes affrontò per la prima volta il campionato come campione del mondo in carica... Che i rappresentanti del Regno Unito salgono sui tre gradini del podio non è una novità, e proprio nel 2014 in Gara 1 del Round italiano mostrò una top 3 tutta britannica con Davies, Sykes e un Jonathan Rea che già si faceva strada per stare davanti a tutti.
Ripensandoci, con il senno di poi, è il risultato di Gara 2 che assume un significato ancora più emblematico. Assicurandosi la seconda doppietta in sei anni trascorsi con una Honda, Rea si aggiudicò per la prima volta il comando del campionato. Questo liderato non durò a lungo perché due settimane più tardi fu Sykes a risalire la vetta della classifica piloti nel Round disputato a Donington Park.
2015 – Un emozionante ritorno di Giugliano
Una delle storie più significative degli ultimi anni su quello che sarebbe potuto essere ma non è stato è senz'altro la presenza di Davide Giugliano con Ducati. Un ex campione della STK1000, un talento indiscutibile, in sella alla velocissima Panigale. Sembravano una coppia ideale, però questo 2015 venne rovinato da un infortunio che tagliò fuori dai giochi il pilota romano per gran parte della stagione ma provò a presentarsi al quinto Round.
Tornato in pista dopo il primo di due infortuni che misero in serio pericolo la sua carriera, Giugliano centrò la pole position. A seguire questo risultato è stata una battaglia col pilota Kawasaki in Gara 1 e, anche se le moto giapponesi dominarono il fine settimana, Giugliano si aggiudicò un posto sul podio. Un ritorno emozionante che lasciò tutti gli appassionati del WorldSBK con la voglia di vedere di nuovo il romano in pista.
2016 - Il fine settimana perfetto di Davies
Iniziò con il miglior tempo nelle FP1. Seguirono il miglior crono nelle FP2 e nelle FP3 e, un paio d'ore più tardi, la seconda Superpole della sua carriera col quale stabilì il nuovo record della pista (ancora imbattuto). Questo predominio si concluse con una doppietta schiacciante, dopo aver mantenuto il comando ad ogni giro di entrambe le gare e firmando il giro veloce in entrambe le competizioni.
Nel 2019 potremmo vedere un'altra volta le rosse al comanda nel circuito di Imola, però difficilmente predomineranno come fece Chaz Davies tre anni fa. Quest'annata divenne particolarmente importante per il costruttore di Borgo Panigale perché quelle furono le prime vittorie in quattro anni nella pista di casa.
2017 - Grande paura per Laverty
Così come avvenne l'anno precedente, in testa alla classifica dei tempi del 2017 nell'appuntamento emiliano c'erano Davies e la Ducati. Eugene Laverty ebbe un incidente che provocò la riduzione di Gara 1 di sei tornate. Un leggero contratto con Alex Lowes lasciò l'Aprilia dell'irlandese senza freni all'ingresso della Rivazza, la moto scivolò via velocemente contro il muro prima di esplodere nell'urto... ma solo un istante dopo che Laverty era saltato via dalla monto.
È così che l'irlandese, fortunatamente illeso, ha descritto quel momento: "Sono fortunato di essere qui! Non è rimasto nulla della moto... Non avevo i freni, il cavo si è rotto quando erano agganciati. Ho provato a tirarli più volte ma quando ho visto che non c'era nulla da fare e che il muro si stava avvicinando sono balzato via dalla moto... Era il momento di saltare!"
2018 - Uno per il futuro? Rinaldi prende il comando
Dopo due anni di dominio da parte del gallese della Ducati, gli spettatori di Imola hanno assistito ad una storia diversa vedendo Jonathan Rea come capo lista della coppia del KRT in Gara 1. Nella corsa della domenica le cose sono quasi tornate alla normalità visto che al primo giro la Ducati era al comando. Durante quasi tre giri di Gara 2, Michael Ruben Rinaldi è stato il leader del gruppo.
Era solo il terzo Round del romagnolo in campionato e, ovviamente, il sogno di una vittoria è svanito poco dopo, ma non prima di aver scritto un nuovo record. Rinaldi è diventato il quinto pilota più giovane in testa ad una gara del WorldSBK in questo millennio. Gli altri? Loris Baz, Chris Vermeulen, Michael van der Mark e Jonathan Rea.
Potrai seguire tutte le gare delle ultime cinque stagioni e seguire il campionato 2019 grazie a VideoPass WorldSBK.
